Ueli Werren: il pioniere G+S della montagna

Agli inizi della sua attività come monitore G+S, le due specialità alpinismo e escursioni con gli sci costituivano una sola disciplina sportiva, mentre l'arrampicata sportiva come la conosciamo oggi non esisteva nemmeno ancora. All'epoca, l'età minima per partecipare alle attività G+S di sport di montagna era 14 anni. Questa soglia fu abbassata a 10 anni nel 1994 e a 5 anni nel 2007 aprendo così le porte all'alpinismo per bambini: un’evoluzione molto positiva agli occhi di Ueli Werren.

Ueli ha sempre visto di buon occhio il fatto che all'epoca bambine e bambini partecipassero a G+S senza discriminazioni di genere, cosa non affatto scontata nella società degli anni Settanta.

Anche se Ueli Werren apprezza l’evoluzione dello sport di montagna, che ha reso possibili nuove forme di gioco e di sport come ad esempio l'arrampicata in palestra o le escursioni speleologiche, si rammarica che lo sport popolare non riceva la stessa considerazione di quello agonistico. Secondo lui, questo consentirebbe di promuovere anche l’aspetto sociale attraverso l’inclusione di persone meno portate per lo sport. Tuttavia, sottolinea, ciò che gli rimane impresso sono i tanti volti felici dei bambini che hanno vissuto emozionanti esperienze nella natura.

Per l’anniversario di G+S Ueli non ha che auguri positivi. Spera che G+S continui a trasmettere l’entusiasmo per lo sport, il movimento e la natura a molti bambini e giovani per molto tempo ancora.

L’UFSPO si congratula con Ueli Werren per la sua immensa carriera G+S e lo ringrazia per il suo impegno. Gli auguriamo che la sua salute gli permetta di fare ancora molte escursioni in montagna, escursioni con gli sci e arrampicate, con e senza G+S.