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Pubblicato il 4 novembre 2025

Sicurezza nello Sport di campo/Trekking

Lo Sport di campo/Trekking consente di praticare molte attività differenti che implicano requisiti di sicurezza diversi. Così, ad esempio, un’escursione di due giorni in montagna nelle alpi deve soddisfare requisiti di sicurezza più elevati rispetto a un’escursione in pianura. Attraverso tutta una serie di esperienze, bambini e giovani si abituano gradualmente ad assumere compiti più impegnativi. In tal modo sviluppano e approfondiscono le competenze per gestire i rischi e imparano a valutare correttamente i pericoli agendo in un ambiente a rischio controllato.

Le disposizioni di sicurezza per tutte le offerte G+S Sporti di campo/Trekking determinano il quadro all'interno del quale le monitrici e i monitori, a seconda della situazione, prendono le proprie decisioni.

La responsabilità principale per tutte le attività nei campi G+S è sempre della direzione del campo. Il pratico supporto decisionale aiuta a valutare l'attività scelta dal punto di vista della sicurezza.

Principio della responsabilità delle monitrici e dei monitori

Le monitrici e i monitori G+S che svolgono delle attività con bam­bini e/o giovani hanno nei loro confronti un obbligo di vigilanza e sono responsabili dell’integrità dei partecipanti durante tutta la durata del campo. Devono adottare tutte le misure necessarie e ragionevolmente esigibili per garantire la sicurezza. Le monitrici e i monitori G+S sono dei modelli e danno il buon esempio.

Atteggiamento fondamentale per le attività di Sport di campo/Trekking

Lo Sport di campo/Trekking consente di praticare molte attività differenti che implicano requisiti di sicurezza diversi. A conclusione della formazione di base, monitrici e monitori possono già svolgere attività semplici con un gruppo di partecipanti.

Per le attività che richiedono invece maggiori requisiti di sicurezza, lo Sport di campo/Trekking prevede gli ambiti di sicurezza «montagna», «inverno» e «acqua». Le monitrici e i monitori che propongono attività in uno di questi ambiti di sicurezza dispongono di una formazione approfondita al fine di poter valutare meglio i rischi.

Per garantire la sicurezza nelle attività, monitrici, monitori e capicampo analizzano tutte le attività ponendosi le seguenti domande:

  • Quali formazioni, competenze ed esperienze possiedo?
  • Considerate le circostanze, quali attività sono in grado di svolgere in sicurezza con il mio gruppo?

Tenendo conto delle proprie capacità, del livello dei partecipanti, della difficoltà dell’attività e delle condizioni generali, le monitrici e i monitori determinano la grandezza massima del gruppo rilevante per la sicurezza, il tipo di attività e la necessità di aiutanti con le relative conoscenze specifiche.

È più sicuro fare ciò che si sa fare piuttosto ciò che è consentito.

Supporto decisionale

Svolgimento di attività con elevati requisiti di sicurezza

1. L'attività è generalmente esclusa da G+S?

(cfr. «Generalmente escluse da G+S»)

2. Vi sono requisiti particolari concernenti la formazione delle monitrici e dei monitori per lo svolgimento di tale attività?

(cfr. «Discipline sportive soggette a particolari disposizioni di sicurezza» e «Ambiti di sicurezza»)

3. Dall'analisi dettagliata dell'attività con il modello 3 × 3 Sport di campo/Trekking risultano rischi considerevoli?

3x3 Sport di campo/Trekking

4. Ci sono partecipanti che non si sentono a proprio agio nel svolgere questa attività?

Aspetti generali rilevanti per la sicurezza

Attività nel traffico stradale

Ambiti di sicurezza

Requisiti specifici per le attività negli ambiti di sicurezza dello Sport di campo/Trekking

Per le attività nei tre ambiti di sicurezza, oltre ai requisiti generali di sicurezza, valgono le seguenti disposizioni:

  • Le attività negli ambiti di sicurezza possono essere svolte solo con giovani dai 10 ai 20 anni, ma non con bambini di un’età inferiore a 10 anni.
  • Le attività negli ambiti di sicurezza devono essere valutate e autorizzate da un’esperta o un esperto G+S Sport di campo/Trekking che possiede il complemento a livello di esperta o esperto nel corrispondente ambito di sicurezza.
  • Almeno una monitrice o un monitore G+S possiede il complemento nel corrispondente ambito di sicurezza. Altre monitrici o altri monitori possiedono questo complemento oppure hanno esperienza nel corrispondente ambito di sicurezza.
  • Tutte le attività negli ambiti di sicurezza devono essere pianificate e preparate nel dettaglio, e comprendere un dispositivo di sicurezza.

Attività nell’ambito Sport di campo/Trekking «montagna»

Attività nell’ambito Sport di campo/Trekking «inverno»

Attività nell’ambito Sport di campo/Trekking «acqua»

Discipline sportive soggette a particolari disposizioni di sicurezza

Le seguenti discipline sportive sono soggette a particolari disposizioni di sicurezza in G+S. Per poter svolgere queste attività sotto forma di blocchi supplementari di movimento in un corso o campo G+S, esse devono essere condotte da una persona qualificata in possesso del corrispondente riconoscimento G+S o che ha svolto una formazione adeguata all’attività prevista (vedi capitolo «Blocchi supplementari di movimento offerti da operatori commerciali») nel rispetto delle disposizioni di sicurezza specifiche della relativa disciplina sportiva.

Generalmente escluse da G+S

Blocchi supplementari di movimento offerti da operatori commerciali

Se le monitrici e i monitori G+S consentono a degli operatori commerciali di svolgere dei blocchi supplementari di movimento (ad es. parchi avventura, river rafting, escursioni con SUP, slittovie, escursioni in monopattino), devono osservare i seguenti punti:

Attività all’estero

Per le attività G+S che si svolgono all’estero valgono gli stessi principi e le stesse procedure di pianificazione delle attività in Svizzera. È indispensabile che le monitrici e i monitori G+S si informino per tempo sulle condizioni e sulle disposizioni locali, al fine di individuare eventuali requisiti aggiuntivi e rischi al fine di adottare misure mirate.

Esempio «Attività nei pressi del mare o in mare»: nella pianificazione e nello svolgimento dell’attività occorre tenere conto delle particolari condizioni del mare, come ad es. le correnti o l’alta e la bassa marea, scegliendo, per quanto possibile, spiagge sorvegliate e rispettando le bandiere di segnalazione internazionali. In Svizzera non è possibile frequentare un corso di formazione per il salvataggio in mare, ma è considerato come un requisito minimo un corso supplementare specifico per l’acqua, adeguato alle circostanze. Se sul posto è richiesta una formazione supplementare per attività acquatiche in gruppo occorre assolverla.

Per saperne di piú

31 ottobre 2023

«Il fattore umano»

Il leporello è un promemoria per svolgere delle attività all’aperto sicure e di successo come pure per organizzare delle sequenze formative.

30 gennaio 2024

Sicurezza in acqua

Le monitrici e i monitori G+S che organizzano eventi in acqua o lungo corsi d'acqua con il proprio gruppo prima, durante o dopo un'attività o un campo G+S devono avere le competenze necessarie sia per quanto riguarda la balneazione che la sorveglianza. Per accompagnare questa formazione, G+S offre la possibilità di seguire il modulo interdisciplinare «Sorvegliante acqua».

«Sicurezza e responsabilità»

Nei campi, i bambini, giovani e gli adulti praticano e sperimentano attività sportive e attività fisiche divertenti, ma anche impegnative, che mettono...

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